BIO
Nati nel 1976, i primi passi musicali dei Windopen furono in ambito progressive e psichedelico (Pink Floyd, Gong, Hawkwind) sotto il nome di Deotazio. Con l’entrata in organico del bassista Roberto Terzani (poi a lungo nei Litfiba) la band cambiò nome e genere per dedicarsi alla composizioni di brani propri nell’ambito di un rock più immediato e seminale. In inglese, anche se nelle incisioni di Windopen rock (1978) e Sei in banana dura (1980) la band venne convinta a utilizzare l’italiano. Ricorda il chitarrista Saverio Pasotti: “Al momento di registrare anche noi la nostra brava cassetta, saltò fuori che dovevamo fare i testi in italiano. Questa storia finì per metterci in crisi, anche perché ci rendevamo conto come fosse difficile mettere, in qualche modo, in poesia la prosa di tutti i giorni, utilizzando gli stessi vocaboli usati parlando con gli amici…". In ogni caso, i Windopen ci riuscirono, tanto da riuscire a sopravvivere a lungo sul palco, e incidendo nel 1986 un secondo singolo, La notte è tua in città, ultimo atto, senza alcun riscontro commerciale, del gruppo.
FORMAZIONE Carmine Martoccia vc., ts., Marco Gualandro bt., Giorgio Fabbri ch., Alberto Pietropoli sx., Roberto Terzani bs., Saverio Pasotti ch.