Con questo gruppo accompagna anche la nota (allora) Paola Musiani. Successivamente sostituisce, nei Gulp, Marco Nanni (poi negli Stadio quindi negli Skiantos) al basso. Quando il chitarrista della band, Enrico Marescotti diede forfait, Ferriani torno' alla chitarra e convoco' al basso Nanni che allora stava suonando con Villotti, Augusto Martelli e un nuovo tastierista, un giovanissimo Carlo 'Cialdo' Cappelli.
Dopo poco il gruppo si sciolse definitivamente e nel 1973 Ferriani inizio' l'attivita' di cantautore. Grazie a Renzo Fantini, poi manager di Guccini, Conte, Fossati e altri, approdo' alla Fonit Cetra che stava costruendo un catalogo nell'ambito 'giovane'. Usci' cosi' "Foto di nessuno" (1977) che non ebbe particolare riscontro commerciale. Ma e' di quel periodo l'inizio di una metamorfosi cui non era probabilmente estranea l'amicizia con Freak Antoni degli Skiantos: Fabio Ferriani si trasformo' in Paco D'Alcatraz dedicandosi al cabaret.